Frampesca- easy-chic, pattern e materiali per un look femminile versatile

“Frampesca” è la linea easy-chic che accosta pattern e materiali per creare un look femminile versatile… questa è la prima frase che spiega la missione del brand, che ho voluto conoscere in maniera più approfondita con l’intervista che segue, per la quale ringrazio Francesca della disponibilità.
Francesca racconta di come la sua passione sia nata dal bisogno di trovare un modo per esprimere quello che sentiva, “quello che avevo dentro” dice. La moda l’ha sempre vista come forma d’arte, che si esterna attraverso la realizzazione delle “cose”. Le sfilate di moda sono, quelle che si vedono in TV, l’hanno sempre attratta… e indotta a rompere il salvadanaio per poter acquistare pezzi da collezione, “opere d’arte” appunto.
Fino a creare una linea tutta sua, prodotta dall’istinto…
L’istinto va colto…. in un determinato momento, lo stesso carpe diem che le ha permesso di realizzare subito quello che ha avuto in mente ed ecco come è nato il suo brand e il suo logo:
un giorno ero a cena con la mia dolce metà e gli ho chiesto come avrei dovuto chiamare il mio brand, lui subito mi ha detto: “Frampesca”, mi è piaciuto e da lì non ho valutato altre opzioni. Il primo logo che ho disegnato era un disegno stilizzato con la scritta Frampesca di fianco, poi con il passare del tempo l’ho semplificato e ho lasciato solo la scritta in corsivo e la dicitura Made in italy!
Come per la semplificazione del logo anche l’estetica del brand è estremamente semplice, una linearità accostata a uno stile identificato dalla presenza di stampe personalmente disegnate da Francesca. L’identità caratterizza questa collezione… l’identità di ogni stampa è definita dal nome.
Chi sceglie di indossare Frampesca? Il target di riferimento è una ragazza è un po’ gipsy, proprio come lo stile degli abiti, eleganti ma sempre con un tocco di leggerezza.
Come vengono realizzati i capi Frampesca? Una lavorazione non semplice definisce il livello “artigianale” di questi prodotti. La presenza delle fantasie rende indispensabile il taglio a mano e il piazzamento dei modelli estremamente curato, altrimenti il rischio è che i disegni con combaciano, infatti, la realizzazione di ogni abito richiede molto ore.
Cosa cambia nella nuova collezione? L’attenzione questa volta non si focalizza sulle stampe, prodotte in quantità inferiore, ma sulla varietà e quantità di lavorazioni, ovviamente tutte realizzate a mano, per via dei i tessuti che sono delicatissimi e richiedono rifiniture complicate. Ed è proprio l’attenzione per i dettagli che caratterizza questo brand.
Anche la scelta dei colori e dei tessuti è “artigianale”, infatti, molti tessuti sono disegnati da Francesca, prima a mano, poi digitalizzati e prima di procedere con la stampa è necessaria una valutazione del materiale da utilizzare per esaltare le fantasie.
Fantasie e colori sono dettati dall’intuizione e dall’ispirazione, che Francesca riversa prima nel moodboard, per poi offrire indicazioni sui ari abbinamenti di colori/materiali e stampe per ogni abito.
L’ispirazione per la realizzazione delle linee è un mix di elementi, un film, un’epoca o un’opera d’arte, mai una sola fonte dalla quale attingere, ma una reinterpretazione di un’intuizione, che prefigura la prossima collezione. Queste idee passano attraverso un blocco di appunti, dove le bozze dei figurini anticipano il tema da scoprire.
Disegno a mano su un blocco… quando mi viene in mente un’idea, poi vado dalle sarte con un primo bozzetto e ne parliamo insieme vedendo insieme la fattibilità di ogni idea!
Quali sono le caratteristiche del processo produttivo? La soluzione limited edition. Questo il vero valore aggiunto di questo brand, che dimostra come “l’artigianalità/sartorialità” non appartiene solo al mondo delle cerimonie, come solitamente si può pensare, ma anche alla realizzazione di capi da gusto decisamente più “pop”.
Da circa un anno abbiamo smesso di produrre in serie gli abiti (non vendiamo più ai negozi se non limited edition super selezionate), ora ogni volta che arriva un ordine online l’abito viene confezionato in sartoria. Questo permette alle clienti di inviarci le misure e avere un abito realizzato appositamente per le loro forme.
La relazione con le clienti è il QUID che ripristina il valore del “calore” del rapporto di persona, che qui in maniera del tutto originale non viene a mancare neanche quando “filtrato” dal digitale. Questa è una vera dimostrazione di superamento della distinzione tra reale e virtuale.
Superati anche i tempi del processo di distribuzione… quando uno show-room, che si occupa della distribuzione, quando i processi standard, i tempi standard, non bastano più è necessario cambiare… per essere sempre riconoscibili, questa è stata la strategia per Frampesca.
Campionario sei mesi prima, i negozi facevano gli ordini e sei mesi dopo si consegnava! Questo meccanismo aveva però iniziato a starmi stretto e ho deciso di vendere solo online (www.frampescashop.com) per avere più libertà!
E ora la promozione del brand avviene attraverso l’utilizzo dei social (Instagram:@frampesca_official), il rapporto con le clienti è mantenuto mediante l’invio delle newsletter, che mostrano le collezioni e i loro freschi dettagli in anteprima.